Parola d’ordine: austerity. Con questa affermazione ha preso il via la conferenza stampa di presentazione della quinta stagione teatrale indipendente “Giallocoraggioso 2011/2012” del Teatro dei Limoni e della seconda stagione teatrale “Freaks” del Caffè tra le Righe Spazio Off di San Severo, che rientrano nel progetto No Man’s Land - Stagioni Teatrali Indipendenti.
All’incontro hanno partecipato: il direttore artistico del Teatro dei Limoni, Roberto Galano, il consigliere del Comune di Foggia, Giuseppe D’Urso, l’Assessore Luigi Di Claudio del Comune di Rignano Garganico, il direttore del Caffè tra le Righe-Spazio Off di San Severo, Paola Marino.
“Austerity ovvero di necessità virtù. In tempo di ristrettezze economiche abbiamo pensato di investire sulle nostre validissime risorse umane per dar loro un’opportunità di lavoro - dichiara Roberto Galano, che in conferenza stampa annuncia anche che questo sarà il suo ultimo anno da Presidente del TdL, di cui rimarrà però direttore artistico - quest’anno la nostra fucina di talenti del Laboratorio Sperimentale Indipendente produrrà insieme a noi la metà degli spettacoli in cartellone”.
Sono otto gli appuntamenti di “Giallocoraggioso”, che prenderà il via il 21 ottobre con Chicago, primo musical targato TdL, prodotto in collaborazione con la Scuola Tersicore Danza, adattamento e regia di Roberto Galano, coreografie di Giada Ordine e vocal coach Mara De Mutis, per un totale di sei repliche (21, 22, 23, 28, 29, 30 ottobre).
“Il Teatro dei Limoni rappresenta una realtà consolidata nel panorama politico e culturale cittadino - dice Peppino D’Urso - per questo il Comune di Foggia, che sostiene l’iniziativa, ha contribuito concedendo l’affissione pubblica gratuita dei manifesti: un piccolo gesto che dimostra come i soldi, pochi o molti che siano, devono essere spesi bene”.
Punta di diamante della decennale attività del Teatro dei Limoni è il Festival NU.D.I. – Nuove Drammaturgie Indipendenti che si è tenuto la scorsa estate a Rignano Garganico e San Severo, con all’attivo dieci giorni di programmazione, sei spettacoli, un workshop sulla Commedia dell’Arte, un laboratorio teatrale con trenta attori che hanno portato in scena il Cyrano de Bergerac e oltre millecinquecento presenze in sala. “Il Festival NUDI propone e promuove compagnie e realtà che lavorano in modo indipendente e che vincono premi in tutta Europa, ma non lavorano nei teatri stabili italiani o nei circuiti pseudo mafiosi come quello del Teatro Pubblico Pugliese”, tuona Roberto Galano.
La stagione teatrale è patrocinata dalla Provincia di Foggia e dal Comune di Foggia e si avvale della preziosa collaborazione dell’associazione universitaria LINK Kollettivo di Foggia: “Ci siamo accordati con il Teatro dei Limoni per quattro date in cui metà della sala sarà riservata a studenti universitari, delle scuole superiori e dell’Accademia di Belle Arti - dice Christian, rappresentante del LINK - ci spendiamo e ci impegniamo per un venerdì universitario che non sia solo discoteche e alcol: un’associazione studentesca deve innalzare le asticelle”.
“I comuni anche con poche risorse possono fare qualcosa - dichiara con forza Luigi Di Claudio - il Teatro dei Limoni ha portato a Rignano Garganico una “botta di cultura”. Il Comune ha contribuito con 200 euro e dato vitto e alloggio a tutti gli attori del workshop estivo, abbiamo coinvolto i commercianti, che hanno il maggior tornaconto”. Di Claudio continua: “Bisogna inventarsi qualcosa. Dobbiamo creare sinergia tra i comuni del territorio, noi amministratori non dobbiamo fossilizzarci dicendo che non ci sono soldi, se vogliamo si trovano: dobbiamo investire sulla cultura e sui giovani, che devono darci una mano”.